Gamification della città con Firenze Game

Sono stati due anni esaltanti, TuoMuseo inizia la sua avventura con la vittoria del bando Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo. Un collettivo di artisti, game designer, sviluppatori, musicisti, storici dell’arte nato per sperimentare nuove forme culturali e di partecipazione culturale attraverso l’impiego dei linguaggi e tecnologie tipiche della contemporaneità. L’obiettivo è supportare musei, teatri, festival, biblioteche ed istituzioni pubbliche nei processi di sviluppo e coinvolgimento di nuovi pubblici ed al contempo affiancarli nell’esplorazione di nuovi modelli di sostenibilità economica valorizzando i loro brand.


In 24 mesi tanto è stato fatto dando vita ad una serie di progetti che hanno avuto echi internazionali e vinto numerosi premi: Father and Son per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ha raggiunto i 3 milioni di downloads divenendo il primo videogioco al mondo pubblicato da un museo, il Playable Museum Award per il Museo Marino Marini di Firenze che ha raccolto oltre 250 progetti di museo del futuro provenienti da tutto il mondo, il work in progress videogame sugli Etruschi promosso da Toscana Promozione, 3 nuovi progetti non ancora annunciati oltre a La Grande @ttrazione è una piattaforma per connettere il patrimonio Unesco ed è stato vincitore del Bando Attrattori Unesco della Regione Lombardia e tanto altro ancora.

Oggi siamo felici di annunciare un altro piccolo tassello della nostra strategia di sperimentazione ed innovazione, reso possibile dal Comune di Firenze che, con il supporto di Linea Comune e MUS.E, ha selezionato DigitalFun e TuoMuseo per realizzare Firenze Game. Una applicazione scaricabile gratuitamente su App Store e Google Play rivolta al target in età scolare che si pone l’ambizioso obiettivo di contribuire alla delocalizzazione dei flussi turistici spostando l’attenzione, ed il coinvolgimento, verso quei siti “minori” e periferici che spesso restano ai margini delle esperienze. Firenze Game è un incrocio tra Pokemon Go ed un album figurine Panini integrando meccaniche di collezionismo, esplorazione, sfida multiplayer e classifiche.


Firenze Game menu

Il gioco permette agli utenti di creare un proprio avatar e sfidare gli amici: il mazzo-base contiene carte di vari colori, uno per ogni periodo storico, e per vincere le partite le carte dovranno essere disposte su una plancia virtuale per creare coppie o tris tematici. Luoghi, simboli e personaggi storici si “incontreranno” perciò durante le partite, dando agli utenti la possibilità di sperimentare combinazioni vincenti e di conoscere la storia nascosta dietro ogni carta.

Ma il gioco non si ferma online: ogni giocatore potrà aggiungere nuove carte al proprio mazzo muovendosi per la città, vicino a piazze, monumenti e musei. In Piazza Signoria ad esempio si potranno sbloccare le carte di Cosimo I, Palazzo Vecchio e della Tartaruga con la Vela; spostandosi verso le sponde dell’Arno, nei pressi del Museo Galileo, il mazzo si potrà arricchire con un planisfero o un cannocchiale; proseguendo verso gli Uffizi gli utenti otterranno la carta di Leonardo e dell’Uomo Vitruviano…e così via, per tutto il centro storico e oltre, fino alle Cascine o alla zona di Coverciano, dove tra le carte da sbloccare c’è pure quella di un famoso calciatore.


mappa firenze gamification

Il progetto è stato sviluppato in maniera tale da poter rendere indipendente il Comune di Firenze nell’inserire nuove carte superando uno dei problemi tipici dei progetti della pubblica amministrazione ovvero il mancato aggiornamento. Attraverso un apposito pannello di controllo sarà possibile disegnare nuove carte, caricarle, georeferenziarle nella città e costruire nuove combinazioni di vittoria nel gioco di carte. In questo modo sarà possibile espandere all’infinito l’universo di gioco ed attuare politiche di flussi urbani collegati anche, ad esempio, a manifestazioni temporanee. Se si vuole dare visibilità ad un certo luogo in un dato periodo si inserisce una carta rara per poi renderla non più disponibile scatenando il meccanismo di caccia alle carte introvabili.

“Un progetto che coniuga esperienza digitale ed esplorazione fisica dello spazio urbano per stimolare il coinvolgimento delle nuove generazioni verso lo straordinario patrimonio culturale della città di Firenze. Ha dichiarato Fabio Viola, game designer e Presidente TuoMuseo. Firenze si dimostra realtà pioniera nell’utilizzare nuovi linguaggi come quello del videogioco per raccontarsi e sviluppare politiche di audience engagement. In soli sei mesi siamo passati dall’aggiudicazione della gara alla messa sul mercato, a riprova che rapporti simbiotici e positivi con la pubblica amministrazione sono possibili


Le carte rare di Firenze

Attualmente è tecnologicamente il progetto più complesso, anche più di Father and Son. Pur non potendo vantare una componenten narrativa e grafica come il predecessore in questa app introduciamo una componente multiplyer in real time consentendo di sfidare chiunque sparso per il mondo oltre ad una matematica sofisticata ed un editor.

L’applicazione – pensata tanto per i fiorentini quanto per i visitatori stranieri – è sviluppata sia in italiano che in inglese ed è scaricabile gratuitamente: