A lezione di gaming tra i banchi di scuola: il progetto P.ARCH

Come rafforzare il senso di cura verso luoghi – scuole, quartieri interi – che ogni giorno viviamo sempre più distrattamente e di fretta? E come mettere al centro le esigenze di bambini e adolescenti, farli tornare a sognare e ad avere fiducia nelle proprie capacità?


P.ARCH Playground per architetti di comunità ha tentato di rispondere a questi complessi interrogativi vincendo con successo la scommessa fatta nel 2020.

Selezionato da ‘’Con i Bambini’’ nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile attraverso la creatività, l’arte e la cultura, dopo tre anni di intensa attività questo progetto dimostra nel concreto che elaborare un modello di fare Scuola in grado di accogliere le trasformazioni del nostro tempo è possibile. Lezioni pratiche in cui si impara attraverso e grazie al gioco, ai workshop creativi, ai sopralluoghi e alle uscite di quartiere, in un percorso di crescita e sperimentazione per tutti.

Introdurre in classe durante le ore ufficiali di lezione gli strumenti del gaming e gli approcci tipici della progettazione urbanistica ha infatti permesso a oltre cento studenti provenienti da Favara, Palermo e Roma di re-immaginare gli spazi quotidiani, diventare protagonisti attivi dell’intero processo di apprendimento e seguire con entusiasmo i laboratori di architettura, storytelling territoriale e gaming urbano.

Ogni classe con il supporto di TuoMuseo ha ricostruito in stile Minecraft la propria scuola e il quartiere circostante creando delle vere e proprie mappe digitali del futuro, ricche di biblioteche, musei di arte e di scienza, orti urbani, giardini, ospedali per bambini e tanti spazi comuni e colorati dedicati allo sport e allo stare insieme.

A fine maggio l’occasione di riunire per la prima volta in presenza tutti i partecipanti per festeggiare la prima edizione di P.ARCH è stata offerta dal Creative Camp di Farm Cultural Park che ha reso possibile il buon esito del progetto insieme a Melting Pro Learning e in partenariato con Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros, Associazione Culturale Tuo Museo, Università degli Studi di Palermo – Dipartimento Architettura, Istituto comprensivo “via Maffi” – Roma, Istituto Comprensivo “Falcone Borsellino”, ASSOCIAZIONE RETE ITER, Associazione Culturale CLAC, Comune di Palermo, Istituto Comprensivo Giuliana Saladino, Made for skill.

Quella di P.ARCH è una missione compiuta su tutti i livelli e siamo davvero felici di quanto svolto finora: si è avviato un dialogo virtuoso e intergenerazionale tra docenti, educatori, allievi e le loro famiglie ed è aumentata la consapevolezza dell’importanza di un processo didattico informale, collaborativo e coinvolgente come la gamification.

Alla prossima edizione!